In Piazzale Lazio sono stati abbandonati sul marciapiede  gomme, rotoli di asfalto e vario materiale, il consigliere comunale Domenico D'Auria ha segnalato la problematica dal suo profilo facebook , oltre che all'organo competente, dichiarando "Il costo per la bonifica di queste micro discariche abusive sarà a carico di tutti i contribuenti onesti, tu che lo sei difendi l'ambiente che ti circonda e denuncia alla Polizia Locale chi non ama la tua città".

(foto di Domenico d'Auria da facebook)

A Pagani si vive una vera e propria emergenza rifiuti, la cittadina paganese è letteralmente ricoperta dai rifituti.

Cassonetti stracolmi e materiale di ogni genere lasciato ai bordi delle carreggiate. Sono queste le istantanee di una di una realtà a solo pochi minuti da Angri.

Tutto questo dovrebbe portare tutti i cittadini angresi ad una maggiore attenzione e sensibilità per una vera raccolta differenziata.

ANGRI: finalmente, dopo numerosi richiami da parte dei cittadini esausti e da associazioni come “ANGRI SIAMO NOI”, gruppo nato su Facebook, prevalentemente per la tutela dei diritti e la salvaguardia della salute del cittadino di Angri, il Comune ha rimosso il materiale di risulta accatastato sui bordi di Via Nazionale, costituito da amianto e quindi nocivo.

Si ringrazia anche  "letrescimmiette.info" che in collaborazione con “Angri siamo noi” hanno fatto presente e sollevato il caso, denunciando la pericolosità del problema, pubblicando commenti e foto su piazze virtuali più frequentate.

La segnalazione proposta nel mese di ottobre (visibile a questo link) denunciava la presenza di amianto ridotto in briciole (e quindi ancora più pericolosi) che si trovano in via Nazionale in località Quarto nei pressi del mercato ortofrutticolo, al confine tra Angri e S. Egidio del Monte Albino.

Ad Angri sarebbe opportuno organizzare dei corsi obbligatori per cittadini e commercianti sul concetto e sulle modalità della raccolta differenziata.

Insegnare ad alcuni (per fortuna non tanti) come farla ma sopratutto insegnare loro che la domenica gli operatori della AES non lavorano, quindi, inutile depositare i rifiuti del sabato sul marciapiede.

A queste persone diciamo che prima di togliere la pagliuzza dall'occhio del vicino meglio pensare alla trave nel proprio, e li ringraziamo in anticipo per il grande gesto di civiltà che vorranno donare al paese in cui vivono.

Ma sbaglio o quello evidenziato nel cerchietto in foto  è amianto ???

È lì da un anno e nessuno lo rimuove, SIGNORI QUESTO FA MALE.

Questi rifiuti ormai ridotti in briciole (e quindi ancora più pericolosi) si trovano in via Nazionale in località Quarto nei pressi del mercato ortofrutticolo, al confine tra Angri e S. Egidio del Monte Albino.

Io non credo che tutti gli italiani sotterrerebbero l’amianto nei campi. (A.Celentano).

In natura è un materiale molto comune, ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l'uso in molti Paesi. L'impiego dell'amianto è fuori legge in Italia dal 1992 e giustamente oggi nel 2012 NOI cerchiamo di smaltirlo in tutti i modi ma mai in quello giusto.

Signori è possibile fare qualche indagine sulla natura di questo materiale e eventualmente rimuoverlo? Si trova in questo luogo da un anno, possibile che mai nessuno se ne sia accorto?

Via Adriana, lasciati sul marciapiede calcinacci e detriti con il rischio che qualcuno, soprattutto anziani e bambini vista la vicinanza con le scuole, ci inciampi e si faccia male.

(foto da facebook)

A Pagani, a soli pochi minuti da Angri si vive una vera e propria emergenza rifiuti, la cittadina paganese è letteralmente ricoperta di rifituti. Cassonetti bruciati e spazzatura per strada. Cassonetti stracolmi e materiale di ogni genere lasciato ai bordi delle carreggiate. Sono queste le istantanee di una mattinata per le strade di Pagani.

Non c’è angolo di strada che non sia invasa da spazzatura di ogni genere: ingombranti, rifiuti solidi, rifiuti organici, cartoni. C’è di tutto.

E' cresciuta talmente  la montagna di immondizia che diventa persino difficile parcheggiare laddove dovrebbero esserci delle soste  per auto. Una situazione che al momento appare abbandonata a se stessa.

Tutto questo dovrebbe ricordarci che anche Angri ha vissuto simili scene non molto tempo fa e che per evitare che tutto ciò riaccada tutti i cittadini angresi dovrebbero mostrare maggiore attenzione e sensibilità per una vera raccolta differenziata.