Il Festival ha ricevuto il prestigioso patrocinio dell'Unesco come evento patrimonio dell’umanità per i giovani.
Finalmente la notizia è ufficiale: la decima edizione del COFFI - CortOgloboFilm Festival sarà patrocinata dall' Unesco.
La commissione giudicante ha deciso dopo dieci anni di premiare questa realtà che opera in Italia e in Germania con la promozione di tanti giovani artisti italiani ed europei.
Ricordiamo che l’UNESCO si occupa di favorire le manifestazioni che abbiano un alto valore sul piano scientifico, educativo e culturale.
L'edizione 2015 di COFFI è stata selezionata dall' UNESCO in quanto considerata capace di contribuire agli obiettivi dell'ente internazionale; è stata cioè valutata in grado di avere un impatto reale sulle dinamiche sociali e culturali che l'Unesco si occupa di creare e favorire.
Il patrocinio Unesco conferma il valore del festival e ne certifica la validità, sia della sua funzione di vetrina nazionale ed europea per i giovani cineasti, sia della sua capacità di accogliere esperienze e tendenze artistiche differenti.
“E’ con orgoglio e responsabilità che prendiamo atto della decisione della commissione UNESCO, tutto questo è merito dei tantissimi partecipanti e sostenitori della nostra iniziativa. Mi piace, inoltre, sottolineare che in questi 10 anni di COFFI c’è sempre stato uno staff di giovani professionisti che hanno dato un contributo fondamentale grazie al quale siamo arrivati oggi ad avere questo prestigioso riconoscimento che ha portato noi e la città di Angri ad essere l’unica realtà del sud Italia a fregiarsi del prestigioso riconoscimento dell’UNESCO come patrimonio per l’umanità per i giovani. Questo è anche il premio alla scelta di creare un'organizzazione giovane, dinamica, sempre attenta ad esigenze di respiro internazionale” sostiene il direttore generale Andrea Recussi.
Ci auguriamo che questa importantissima onorificenza di respiro internazionale possa essere uno stimolo per tutti e rafforzare le realtà come COFFI che possono contribuire, nel loro piccolo, alla crescita culturale e collettiva del nostro territorio.
Ufficio stampa COFFI